“Tutte lo vogliono”, o del debutto di LELO nel cinema italiano

Tutte lo vogliono… l’amore, l’uomo della vita, il sesso? No, più semplicemente il piacere!
Ed ecco perché Chiara, una deliziosa Vanessa Incontrada, adesso che ha rincontrato Raffaello (Giulio Berruti), il bello e impossibile primo amore dell’adolescenza, decide di rivolgersi a un gruppo di ‘auto-aiuto’ per affrontare e superare il suo problema di frigidità.

Qui incontrerà una serie di amiche, tra cui Francesca (Ilaria Spada), che è disposta a metterla in contatto con un GPS, no, non un navigatore, bensì un Generoso Partner Sessuale che, a quanto dicono le amiche, dovrebbe essere in grado di  risolvere il suo ‘problema’.

Ma per un banale equivoco, invece del GPS, Chiara si trova ad incontrare Orazio, uno stralunato, tenerissimo, Enrico Brignano, che di mestiere fa lo sciampista. Per cani.

L’equivoco ovviamente non si chiarisce per un bel pezzo, dando vita a una serie di gustosi fraintendimenti e a una comicità spassosa che la mano sapiente del regista Alessio Maria Federici spinge al limite senza mai superarlo.

E visto che di piacere si parla, non poteva mancare l’associazione con LELO, considerato il leader mondiale in questo campo.

È così che, dal 17 settembre,  LELO fa il suo debutto al cinema in “Tutte lo vogliono”.

E, francamente, non poteva scegliere palcoscenico migliore.

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