Ogni volta che facciamo l’amore con una persona, ci mettiamo in gioco. Ci apriamo alla possibilità di provare immenso piacere, di connetterci al livello più intimo e profondo, ma ci esponiamo anche a una serie di rischi. Le gravidanze indesiderate, le malattie sessualmente trasmissibili e tutta una serie di pericoli meno evidenti ma altrettanto reali: il rischio di essere feriti, più o meno letteralmente, il rischio di sentirci rifiutati, poco apprezzati, il rischio di non sentirci all’altezza.
Ci sono poi alcune conseguenze un po’ strane eppure del tutto normali, di cui si parla poco ma che non ci devono spaventare se si verificano. E anche se tutto quello che vorremmo, dopo aver fatto l’amore, è addormentarci beati tra le braccia dell’amato(a), essere preparati al peggio, ce lo farà affrontare con lo spirito migliore.
1. Il mal di testa (post) orgasmico
Il sesso può avere un effetto positivo sul mal di testa: il rilassamento che segue l’orgasmo può servire da analgesico anche nel caso di emicrania. Ma, attenzione, purtroppo è anche vero il contrario: le contrazioni muscolari spesso associate al massimo piacere possono portare a un mal di testa da tensione, mentre l’improvviso aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca associati all’orgasmo possono, a loro volta, scatenare l’emicrania.
Si tratta il più delle volte di un problema passeggero, destinato a sparire in breve tempo, ma se invece si ripresenta a ogni occasione, vale la pena parlarne con il proprio medico.
2. L’asma da sforzo
Fare sesso è un’attività fisicamente impegnativa, più o meno quanto una camminata veloce o quanto salire una rampa di scale, per cui, se soffri di asma da sforzo, anche il sesso potrebbe scatenare un attacco.
Uno studio pubblicato nel 2019 ha mostrato come l’asma possa avere un impatto sull’intimità fisica ed emotiva nelle relazioni sessuali, sia per le ansie che genera in chi teme di avere un attacco a seguito dello sforzo fisico, sia per la possibilità che tale attacco effettivamente si verifichi.
Sicuramente, essere consapevole del tuo problema, dei tuoi limiti e del livello di sforzo che puoi affrontare ti aiuta a tenere sotto controllo la situazione, così come avere un inalatore sempre con te. Inoltre, prediligi le posizioni in cui sei sopra, in modo da alleviare la pressione sul petto.
3. La tristezza del ‘dopo’
Se hai mai provato un’inspiegabile sensazione di tristezza o di ansia dopo il sesso, non sei da solo/a. Negli ultimi anni, sono state condotte sempre più ricerche al riguardo. È stato dato un nome a questo fenomeno: disforia post-coitale. Si tratta in genere di un fenomeno transitorio e di breve durata che può essere curato con pratiche semplici come la respirazione profonda e una buona comunicazione con il partner, ma rimane ancora difficile da spiegare nonostante sia diffusissimo.
Qualora la disforia post coitale si verifichi di frequente e inizi a diventare invalidante poiché porta all’evitamento del rapporto sessuale è importante valutare di approfondire le emozioni che emergono con uno psicoterapeuta.
4. Infezioni del tratto urinario
È esperienza comune il bisogno di urinare subito dopo il sesso. Ed è sicuramente una pratica molto igienica che permette di scongiurare il diffondersi di infezioni e malattie urinarie. Ma se si avverte un forte bruciore quando si fa la pipì o se le urine appaiono di colore rosato, potrebbe trattarsi della cosiddetta ‘cistite da luna di miele’ o cistite post coitale, un’infezione del tratto urinario connessa all’attività sessuale. In questi casi occorre rivolgersi a un medico per impostare la giusta terapia, bere tanta acqua e, ahimé, tenersi un po’ ‘a riposo’.
Conclusione
Ora che conosci queste strane conseguenze del sesso, puoi abbandonarti ai tuoi momenti di godimento con la massima serenità, sapendo che pur aspettandoti il meglio, sei preparato al peggio!
Questo articolo è stato realizzato con il contributo del dottor Matteo Radavelli, psicologo e psicoterapeuta, specializzato in problemi relazionali, terapia di coppia e difficoltà sessuali.


