Prima notte di nozze

Consigli sensuali per la prima notte di nozze

In moltissime culture e per moltissimi, moltissimi anni, si parla di centinaia se non di migliaia, e in alcune parti del mondo e in alcune culture è ancora così, era tradizione che la donna arrivasse vergine al matrimonio e dunque la prima notte di nozze era la prima occasione in cui marito e moglie (altri tipi di unioni non erano, evidentemente, contemplate) si conoscevano sessualmente.

In gran parte del mondo occidentale, viviamo oggi in una società in cui questo non è quasi mai più il caso e la coppia che arriva vergine alle nozze è l’eccezione e non la norma. 

E tuttavia, la prima notte di nozze rimane un momento speciale, specialmente romantico e specialmente sexy.

Ecco come restituire a questa notte un po’ della sua sensualità, anche nell’era dei matrimoni post convivenza.

Prendetevi una pausa

Se niente aguzza l’appetito come il digiuno, niente aguzza il nostro desiderio come un adeguato periodo di astinenza. I mesi e i giorni che precedono il matrimonio sono spesso frenetici, pieni di impegni e di commissioni dell’ultimo minuto. Approfittatene per prendervi una pausa, l’uno dall’altro, dal punto di vista sessuale. E la prima notte di nozze sarete… affamati!

Non aspettate la notte

Che sia una festa in pompa magna, con tanto di cerimonia in chiesa e ricevimento da 20 portate o un picnic informale con pochi intimi, il matrimonio è comunque una giornata impegnativa, se non altro per le grandi emozioni che si provano.

Aspettare la notte per dedicarvi alle grandi manovre è decisamente rischioso perché le probabilità che vi addormentiate prima ancora di toccare il guanciale sono altissime.

È più consigliabile invece cercare il momento opportuno per sgattaiolare via quando nessuno ci presta attenzione (che, ammettiamo, quando siamo gli sposi non è la cosa più semplice da fare) e ritagliarvi il vostro momento di passione. Al vostro ritorno potrete sempre dire che siete andati a rifarvi il trucco o riposare un attimo i piedi.

Prendetevi una camera

In quest’era in cui il matrimonio ha smesso di essere una tappa obbligata nella vita di un individuo per trasformarsi in una scelta consapevole di coppia, anche tutti gli eventi collaterali, ad esso collegati, hanno perso un po’ del loro assetto tradizionale. E così capita sempre più spesso che, invece di partire subito dopo il ricevimento per mete esotiche o vacanze romantiche, gli sposi tornino alla casa in cui convivono da anni.

Ecco, non fatelo. Recuperate un po’ di quell’aura di specialità prenotando almeno una notte in un hotel, possibilmente (molto) bello. Vi permetterà di dedicarvi alla vostra attività preferita in un ambiente nuovo e di cominciare con una nuova marcia un nuovo modo di stare insieme.

Indossa qualcosa di nuovo

Se sei la sposa, vorrai rispettare la tradizione (anche se relativamente recente e di importazione anglosassone) di indossare, insieme a qualcosa di vecchio, qualcosa di blu e qualcosa preso in prestito, anche qualcosa di nuovo. 

Ecco, finita la cerimonia, passata la festa (o, perché no, anche durante), arrivati finalmente al vostro momento privato, quel qualcosa di nuovo potrebbe essere un accessorio in grado di rendere i vostri incontri ancora più eccitanti, i vostri scambi più bollenti almeno fino… alle nozze di stagno!