Se la parola ‘lubrificante’ ti fa venire in mente situazioni equivoche e set di film porno, significa che ancora non sai che questo umile fluido è uno degli ingredienti più importanti di un sano rapporto sessuale. Che sia con una (o più) persone o solo con te stess@.
Ecco perché.
1. Perché usarlo?
La risposta è semplice: perché rende tutto più piacevole. Conferisce alla pelle quella scivolosità che facilita la stimolazione prima che intervenga la naturale lubrificazione, e rende il rapporto più naturale. Può essere usato durante la masturbazione, l’amore, persino il sesso orale, o per aiutarti a inserire una coppetta mestruale, se ne fai uso.
Ci sono situazioni poi in cui dovrebbe essere obbligatorio e il sesso anale è una di queste. Infatti, a differenza della bocca e della vagina, l’ano non è provvisto di un sistema di auto lubrificazione. Per questo, qualsiasi tipo di rapporto anale (con una persona o con un oggetto) non solo risulta infinitamente meno piacevole senza l’aggiunta del lubrificante, ma persino pericoloso perché ci sono buone probabilità che si creino piccole ferite che possono diventare terreno di sviluppo per le infezioni.
2. Se lo uso significa che c’è ‘qualcosa che non va’ in me?
Alcune donne temono che l’assenza di lubrificazione spontanea sia il segnale di una qualche mancanza. Quando ci eccitiamo, si produce un liquido che ha proprio la funzione di rendere il rapporto più semplice e piacevole, ma la mancanza di tale lubrificazione può essere dovuta a mille fattori: può darsi che non siamo sufficientemente eccitate (e allora conviene prolungare il tempo dedicato ai preliminari), può dipendere dal ciclo ormonale, dall’avvicinarsi della menopausa, da alcuni medicinali che stiamo prendendo, persino dal tipo di contraccettivo orale.
Prenditi tutto il tempo che ti serve per eccitarti prima di iniziare un rapporto, sia perché, quando sei mentalmente e fisicamente pronta, l’amore risulta infinitamente più piacevole, sia perché le possibilità di provare un orgasmo aumentano con la tua eccitazione. Se ti trovi ad essere molto eccitata ma non altrettanto lubrificata, prova a estendere i preliminari con il sesso orale o con un vibratore. E fai ricorso al lubrificante.
Il lubrificante può essere una scorciatoia per ridurre i preliminari o eliminarli del tutto quando quello di cui avete voglia è una sveltina o un rapporto un po’ ruvido, ma in generale serve a rendere tutto più piacevole e naturale, non è certo un sostituto della naturale eccitazione ma un suo coadiuvante.
E può essere usato anche durante la masturbazione, sia dall’uomo che dalla donna, per rendere le carezze più scivolose e sensuali, anche quando non si fa uso di sex toy.
3. Come si usa?
È abbastanza intuitivo: versatene una piccola noce sulla mano, o direttamente sui genitali e, semmai, aggiungine ancora. Quando applichi il lubrificante su un vibratore o su un preservativo (molto utile, in quest’ultimo caso, per prevenirne la rottura, ma vedi più avanti quale tipo di lubrificante usare con i preservativi) ricordati di distribuirlo uniformemente su tutta la superficie del sex toy o del condom. Potrà sembrati una perdita di tempo, ma in realtà puoi trasformarlo in un’attività molto sexy.
4. Quale tipo di lubrificante è il migliore?
Dipende, ovviamente, dalla situazione in cui ti trovi.
Cominciamo col dire che, anche se puoi cadere nella tentazione di usare qualsiasi cosa trovi in giro per casa, dall’olio di oliva alla crema per il viso, ci sono ottimi motivi per non farlo. Alcuni prodotti, come l’olio per bambini, non sono pensati per un uso interno e possono portare uno squilibrio nel pH del tuo corpo. Altri, come l’olio di cocco, che rappresenta una scelta molto popolare tra i lubrificanti naturali grazie al suo odore piacevole, come tutti i lubrificanti a base oleosa può danneggiare i preservativi e le dental dam. E non è quindi consigliabile se fai uso di questi dispositivi per proteggerti da gravidanze indesiderate e dalla trasmissione di MST.
Quando si tratta di lubrificanti creati appositamente per il sesso, ci sono una serie di opzioni diverse, ma le principali sono di due tipi: lubrificanti a base d’acqua e a base di silicone.
I lubrificanti a base d’acqua sono quelli più universalmente consigliati, in quanto sono i più ipoallergenici. E dal momento che questo fluido entra a contatto con le tue parti più sensibili, in genere meno ‘funzioni’ ha, tipo profumi e effetti riscaldanti, meglio è: molti di questi prodotti contengono infatti glicerina, che può provocare candidosi. Per questo sarebbe meglio evitarli anche se, se è il sesso orale quello che hai in mente, i lubrificanti profumati possono rendere il tutto ancora più delizioso.
I lubrificanti a base di silicone presentano una serie di pro e contro. Tendono a durare di più in quanto sono più viscosi, il che li rende ideali per il rapporto anale e per i rapporti in acqua. Tuttavia non sempre vanno d’accordo con i tuoi sex toy. Se il toy è realizzato in silicone, è necessario scegliere un lubrificante a base acquosa, in quanto un lubrificante a base di silicone potrebbe rovinarne la superficie.
In conclusione
Speriamo di averti chiarito le idee sull’utilizzo del lubrificante e ti invitiamo a non farne mai più a meno, può davvero cambiare completamente la tua esperienza con un/a partner e con un sex toy. E assolutamente per il meglio!