Quando si parla di pene (e in questo blog se ne parla molto!), si ha spesso l’impressione che più ce n’è, meglio è, ovvero che se l’uomo col quale ci troviamo ad avere uno scambio sessuale è dotato di un attributo di notevoli dimensioni, il risultato di quell’incontro sarà sicuramente appagante per noi.
In realtà, le sfide che un rapporto con un pene estremamente grande pone sono esattamente uguali, anche se di segno opposto, a quelle presentate da un incontro con un pene estremamente piccolo.
Ma quando mai abbiamo rinunciato a una sfida?
Eccoti alcune regole auree per goderti il tuo fidanzato super dotato. Prego ;).
1. La fondamentale importanza delle tre P: Preliminari, Preliminari, Preliminari
Da sempre considerati come una ‘cosa da donne’, i preliminari sono in realtà amati da entrambi i sessi, ma c’è un fondo di verità in questa loro attribuzione al gentil sesso e questa verità ti torna molto utile proprio quando incontri Mr Big.
Sono infatti il modo migliore per innescare quella magica fase dell’eccitazione che, nel corpo femminile, coincide in parte con il rilascio di liquidi che hanno proprio la funzione di facilitare l’inserimento del pene. Chiedigli di adoperarsi con le dita, la lingua e anche con un piccolo (ma potente!) vibratore su tutte le tue zone più calde.
2. Le altrettanto fondamentali e importanti tre L: Lubrificante, Lubrificante, Lubrificante!
Ha esattamente la stessa funzione dei fluidi corporei, ma non hai bisogno di raffinate reazioni psico chimiche per procurartelo, lo trovi comodamente in un’elegante boccetta.
Se il tempo non è dalla vostra parte, se il corpo non risponde ma il desiderio è comunque forte (può accadere per i motivi più disparati, dalla stanchezza, allo stress, ai medicinali, alla disposizione d’animo), il lubrificante è un sostituto insostituibile della tua eccitazione.
Rende tutto più liscio e più facile da inserire, specialmente un pene extra grosso.
3. Non dimenticare altre tre L: Lentamente, Lentamente, Lentamente
I problemi connessi a un incontro amoroso con un pene di notevoli dimensioni sono di due nature: la larghezza e la lunghezza.
Ora, se i preliminari e l’uso di scriteriate quantità di lubrificante ti permettono di affrontare più a cuore leggero l’inserimento di un pene più largo del normale, questi funzionano decisamente meno quando si tratta di avere a che fare con la lunghezza (anche se comunque funzionano, soprattutto i preliminari, perché quando sei eccitata la tua vagina diventa più elastica e, letteralmente, più grande).
In questo caso è la lentezza che ti viene in aiuto.
L’uomo superdotato non deve dimenticare mai la delicatezza, specialmente all’inizio. E la lentezza. Se si lascia troppo andare all’entusiasmo c’è il rischio concreto che vada a urtare il collo dell’utero, una sensazione che quasi tutte le donne trovano estremamente spiacevole. Anche se, a onor del vero, non tutte.
Scegliete una posizione in cui sei sopra e hai modo, stringendo le gambe, di regolare il ritmo e la profondità della vostra unione. Ottieni così due risultati super: stimoli la parte iniziale della vagina, che è quella con più terminazioni nervose e più in grado di regalarti piacere.
Il secondo risultato super? Fai un esercizio da paura per le gambe!
4. E tieni a mente altre tre P: Posizioni, Posizioni, Posizioni
Quando si tratta di affrontare un pene di dimensioni extra (ma anche mini) le posizioni sono fondamentali. La posizione con te sopra è una delle migliori, soprattutto all’inizio, ma ce ne sono una serie che puoi trovare qui.
Questo non significa che se l’uomo della tua vita è particolarmente dotato devi rinunciare per sempre a certe posizioni. Basta mantenere un buon livello di comunicazione con il partner e fargli capire cosa ti piace e cosa no, cosa funziona per il tuo corpo e cosa invece ti procura dolore.
Quindi, non sottovalutare mai, e lo ripetiamo mai, le tre C di Comunicazione, Comunicazione, Comunicazione!
